Con poesia l'Italia rinascerà - Poesia di Danilo Tropeano (Ribellione)

Danilo Tropeano

Con poesia l’Italia rinascerà

Ribellione

Egoistica invidia è consapevolezza
vostra squallida piccolezza
cinici Stati del G7 occidentale
noi siamo Italia con valore.
Arte cultura economia navigazione
nottetempo siam riusciti a offrire
e voi or tutta sprezzante risposta
nel bisogno alle spalle pugnalare!
Custodi più grande percentuale
patrimonio artistico mondiale
spesso con abnegazione ai musei
neanche biglietto vi facciamo pagare.
Strade scuole opere d’ingegneria
creatovi con maestria
cultura gastronomia diritto filosofia
degli italiani globale pandemia!
Ma nel momento del bisogno
ingrati ci avete voluto isolare
sciacalli con noi "feriti coronavirus"
precluse mascherine da poter usare.
Italia magistralmente saputo dare
note d’armonica bellezza regale
ove nessuno nel pianeta
ha mai creato uguale!
Italiano poeta artista inventore
pagine di storia singolare
artigiano stilista produttore
goffamente imitato in disonore.
A noi merito cardinali opere
fondamenta vostra (-in) civiltà
in cui v’è sfuggito funesto particolare
"nimirum" tale virus frontiere non ha ...

e pur per voi letale sarà ...

mentre Italia soli non vi lascerà.

Danilo Tropeano

21/03/2020 18:19| 5| 1883

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Nota dell'autore:

«L’Italia, in emergenza \"Coronavirus\", rimasta sola, si è pur vista irrazionalmente preclusa la possibilità di ricevere, comprandoli, mascherine sanitarie e ventilatori polmonari proprio da incoerenti paesi dell’UE prima proclamati europeisti contro sovranisti, alla faccia della solidarietà e comunione enunciati. Notizia divulgata in cronaca Nazionale. Oggi, 21 Marzo, giornata mondiale della poesia coincide con inizio primavera in simbiosi alla rinascita. L’Italia sempre rinascerà e nel suo cielo brilleranno poeti Italiani senza tempo come diamanti preziosi patrimonio dell’eternità.»

Commenti di altri autori:

«E, purtroppo, siamo in un’Europa debole... lo dico da convinta europeista.
Forse se si fossero creati gli Stati Uniti d’Europa con, in primis, una lingua unica prima della moneta unica ci sarebbe stata anche più collaborazione tra i vari popoli. l’Europa poteva così diventare una potenza al pari della Cina, della Russia e degli USA. Comunque ce la faremo e, adesso, la pandemia è mondiale e potremo ancora una volta essere vittoriosi e sperio (con tutto il cuore) che la nostra economia non crolli ancora e che dopo non ci siano molti disoccupati. Speriamo, soltanto questo si può dire e la Poesia può essere d’aiuto per risollevare gli animi.»

Sara Acireale (21/03/2020)

«E’ pur vero quanto dicono i versi di questa poesia che tocca il cuore,
l’Italia nostra sempre in trincea ad aiutare nazioni,
e loro che ci hanno dato?
Il ben servito!
Ma, usciremo da questa pandemia e tutti insieme
potremo dire ce l’abbiamo fatta!»

Marinella Fois (21/03/2020)

«Giusta indignazione verso coloro che ci hanno deriso e lasciato soli, ma nel carattere degli italiani c’è un bene prezioso che è l’altruismo, come tu hai ben fatto intendere nel finale della poesia. Questa è la nostra forza. E comunque è giusto e fa bene arrabbiarsi perchè, in questo momento, ci aiuta a reagire. Poesia molto apprezzata! Grazie»

Marisa Amadio (22/03/2020)

«Ho letto la bellissima Poesia e subito dopo la nota del bravo Autore... che dire... condivido ogni sua singola parola. La rabbia è ben miscelata e la sua indignazione è condivisa... Siamo rimasti soli proprio nel momento del bisogno. Vergogna...
Questa rabbia deve servire come stimolo per non mollare, per stringere i denti ancora di più... Riusciremo ad uscire da questa situazione e poi non gireremo le spalle ai popoli che avranno bisogno. Siamo ITALIANI...»

Giacomo Scimonelli (22/03/2020)

«Io sinceramente credo che quello che è accaduto e che sta accadendo insegnerà
molto agli Italiani che sono per natura generosissimi (oltre ad essere un grande popolo, come sottolineano i versi) ma diventeranno molto più cauti, meno ingenui e quindi come non condividere la giusta indignazione e rabbia espressa dal poeta?
Molto apprezzata!»

carla vercelli (22/03/2020)

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